Khikushy Shakkasatuni

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  1. Yoko Littner™
     
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    Khikushy Shakkasatuni

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    Nome
    Khikushy
    Cognome
    Shakkasatuni
    Clan
    Kasshaks
    Età:
    24
    Sesso
    Donna
    Regno
    Tenebre
    Razza
    Reptile/Donna Lucertola.
    Classe
    Cacciatrice di Magia(Assassina)
    Rango
    1° Rango
    Poteri

    Scaglie Anti-Magia:
    Se sei un uomo lucertola, oh donna lucertola e vieni creato dal proprio clan con l’unico obbiettivo di trovare involucri di carne contenenti la magia, allora vieni creato in modo da resistere alla magia.
    Gli uomini lucertola non sono molto resistenti alla magia, resistenza media, i cacciatori di magia vengono creati per resistere, le scaglie che fanno parte dei loro corpi vengono modificate dagli sciamani per ottenere una resistenza elevata rispetto ai propri simili.
    [Al livello I dell'abilità, in termini di GDR la riduzione del danno è esigua, questo anche contando che è una caratteristica passiva]

    Tossina:
    Le particolari ghiandole poste sopra la mandibola e sotto la mascella sono cariche di una particolare tossina che va ad attaccare i nervi così da crearne degli stati di shock temporanei, essi di fatti andranno ad irrigidire i muscoli delle loro prede creando una sorta di blocco muscolare, così da non permettere fuga e movimenti del nemico lasciandolo in balia della cacciatrice.
    [al livello 1 ci vuole un turno prima che la tossina colpisca i nervi muscolari, due per creature più grosse, non è ancora così potente da irrigidire del tutto il corpo nemico ma abbastanza per rallentarne i movimenti e renderli faticosi. Svanisce dopo tre turni]

    Arrampica Muri:
    Una particolarità di tale clan è che possiedono artigli su zampe e mani assai affilati e muscoli assai sviluppati, essi permettono al soggetto una scalata in verticale di qualsiasi superficie essi desiderano scalare, arrivando anche a star appesi al soffitto.
    [al livello 1 riescono a scalare rocce e strutture in legno, non sono ancora bravi a scalare edifici in pietra oh mura cittadine. Riescono a star appesi senza muoversi sul soffitto per soli due turni prima di perdere del tutto la presa e cadere di sotto.]

    Energia:
    50
    Armatura ed Arma:

    Tenuta del Cacciatore:
    Protezioni base degli assassini del Clan dei Blu, essa è formata da un elmo in osso dalla peculiare forma, dotato di tre corna e varie cinghie che permettono di slacciarlo rapidamente . Altri due elementi compongono il set, uno spallaccio in cuoio duro rivestito da una lamina in ferro e degli stracci in cuoio ornati di teschi. Il tutto offre una blanda protezione ai colpi in cambio di un intralcio minimo.
    Lame gemelle:
    Sono una coppia di lame perfettamente identiche lunghezza di 40 centimetri, esse sono costituite da due lame fine messe l’una a fianco del altra e fuse assieme, così da mantenere la leggerezza e aumentare il taglio della lama, ogni una di esse è formata da un manico in pelle dura e da dei legacci che la circondano. La particolarità, oltre il doppio filo, è che sulla coda ha un apparecchio in metallo lungo otto centimetri, in esso è possibile inserire una delle due lame, mentre l’altra la si può tenere in mano, così da usare anche la coda come arma da taglio.
    Descrizione Fisica:
    Alta 146 centimetri, le donna lucertola sono più basse degli uomini, la loro corporatura non cambia molto, sono sottili d’aspetto così da puntare i loro attacchi sulla velocità e agilità invece che sulla potenza, le femmine poi sono leggermente più sottili dei maschi, visto che devono partorire le uova della loro progenie, si devono cercare nascondigli elevati e abbastanza stretti per non far entrare eventuali predatori, il che le rende perfette per entrare nei buchi che la natura crea di tanto in tanto, oppure nei buchi degli edifici.
    La pelle è ricoperta da scaglie blu lucente, di notte senza fonti di luci difficili da vedere, gli occhi sono rivestiti da una membrana lucida e trasparente che permette loro poter aprire gli occhi sott’acqua oh contro forti venti senza dover serrargli per il fastidio che il vento oh l’acqua possano provocare.
    Sono di colore rosso acceso tranne l’anima al centro che è arancione accesa, non molto amichevoli se si vedono di notte.
    I denti, sono in totale 320, ogni arco ha 80 denti, sia la mascella che la mandibola hanno ciascuna due fila di denti quindi 160 sulla mandibola e 160 sulla mascella, in esse poi son inserite due ghiandole ciascuna, ogni ghiandola secerna nei denti una speciale tossina che usano per cacciare, se si perde un dente esso viene rigenerato in un ciclo continuo e senza fine.
    Come per tutti gli uomini lucertola i denti possono esser ritirati al interno oh allungati al esterno per un miglior morso e profonda ferita, si allungano di massimo 10 centimetri e rientrano sino a far vedere solo 1 centimetro di dente.

    Sia gli arti superiori che inferiori sono caratterizzati da artigli ma, al contrario dei maschi le femmine li usano per scalare rocce e anfratti per metter al sicuro le uova dei loro piccoli e, col passare degli anni le loro unghie si sono allungate per un totale di 10 centimetri (gli artigli superiori) e 16(gli inferiori) leggermente più incurvati rispetto ai maschi.

    Essendo un rettile e come tutti quelli della sua specie anche lei possiede una coda, 200 centimetri di lunghezza, che può manovrare senza sforzi, può usarla per nuotare, così da darsi maggiore slancio oh usare solo la coda per far meno casino e nuotare in modo omogeneo, oppure usarla per combattimento per bloccare i nemici, oppure per le cose più disparate come prendere un oggetto per terra e portarlo davanti al viso o alle zampe superiori, in ogni caso non può sollevare eccessivi pesi, più è leggero l’oggetto e più facilmente lo può sollevare, anche rispetto alla propria massa totale.

    Descrizione Caratteriale:
    Dedica la sua vita al clan e alla prole, sia sua che delle altre femmine, a differenza di molti maschi la femmina degli uomini lucertola sono più unite, difendono il nido tutte assieme sino alla morte, non vi è futuro se muoiono le uova.
    Amanti come i maschi della guerra della morte e del sangue, solo se non è il loro, amano cacciare, sia da sole che in branco, in branco si sa, anche se si è piccoli alla fine si è più forti del solo e grosso.
    Gli uomini lucertola non sono tipi che vanno tanto per il sottile o sono onorevoli durante un combattimento, se vogliono vincere scenderanno in basso quanto è loro possibile per ottenere quello che vogliono.
    Disposti anche a lasciar morire un loro compagno pur di scorgere dei punti deboli al nemico e ucciderlo, nessuno si ricorda dei morti e degli sconfitti, solo dei vivi e vincenti.

    Storia:
    Il clan Kasshaks, di cui Khikushy fa parte ha messo radici nella rientranza che affaccia alla costa, essa è composta da alti e spessi alberi e da monta rozzi di diverse altezze, li e sugli alberi, ma anche sotto terra in buche scavate, vivono gli appartenenti del clan, gli uomini sugli alberi e le donne tra le rocce con le uova, sotto terra vi è il ritrovo dei cacciatori e guerrieri, la vegetazione è fitta, le piante raggiungono i 168 centimetri ed è difficile li scorgere buche oh il grande stagno che vi è subito a fianco a sinistra del grande sasso pieno di tagli graffi e sangue.
    Gli sciamani, grandi capi dei tre clan, crearono un alleanza denominata l’alleanza dei tre clan costieri e, con l’alleanza si instaurì anche un obbiettivo comune, depredare dai corpi nemici la magia che essi contengono e per far ciò crearono l’ordine degli assassini.

    Ogni clan doveva fornire i propri assassini alla causa. Tali assassini vennero chiamati cacciatori di magia, poiché sin da quando uscivano dal uovo venivano addestrati dagli adulti al arte della guerra e della caccia in modo che da adulti si potessero sfruttare meglio per la caccia, il compito è facile, rintracciare i portatori di magia, attaccarli e portarli al clan in modo che gli sciamani possano studiarli per estrarre loro la magia.

    Gli sciamani iniziarono a far esperimenti sui piccoli per migliorarli nella caccia, ci furono tante perdite di piccoli e per poco non sfociò nella guerra civile, maschi da una parte e femmine dal altra, nel clan Kasshaks, visto che le femmine esasperate non volevano più lasciar i cuccioli alla stregua degli sciamani, invece i maschi volevano che gli sciamani continuassero con gli esperimenti per fortificare la propria razza.

    Proprio quando oramai la guerra pareva alle porte una notizia giunse loro, un piccolo maschio della tribù Skarss era sopravvissuto al loro sciamano ed era stato potenziato come si voleva per il compito per cui lavoravano, il nome del piccolo era Skellis, nome ormai noto tra i tre clan poiché il primo ad esser sopravvissuto, ma giù di li non sarebbe stato l’ultimo.

    Le femmine lasciarono provare un ultima volta gli sciamani e, con i consigli dei capi degli Skarss anche loro generarono, non uno ma quattro cacciatori di magia, la prima tra tutti ad esser stata usata come cavia per l’esperimento ed esser sopravvissuta fu Khikushhy, non sarebbe diventata famosa come Skellis ma era pur sempre la seconda che era sopravvissuta a tali torture da parte degli sciamai e pronta per il suo addestramento ultimo.

    Cresciuta come chiunque altro cacciatore di magia, ella venne addestrata al arte del astuzia, del inganno, del assassinio e della guerra.
    Era dedita al clan anche se non lo vedeva con buoni occhi, nemmeno gli altri tre vedevano il resto del clan di buon occhio, erano più lenti e deboli di loro, erano l’elite dei Kasshaks, perché mai abbassarsi a resto del clan?
    Ci stava una soluzione, erano due femmine e due maschi, quindi potevano fuggire e creare un clan tutto loro essendo i soggetti migliori del clan eppure, non scapparono mai, sapevano che non erano gli unici creati e allevati così, chi poteva assicurare loro che gli alti degli altri clan non li avrebbero cercati per ucciderli per tradimento? Se li avessero trovati, ci avrebbero parlato allora avrebbero capito cosa volevano gli altri e quindi avrebbero agito di conseguenza, ma i tre parlavano parlavano e non concludevano mai niente, lei invece voleva conoscere gli altri e capire i loro sentimenti così da decidere se rimanere con il clan oh cercare una nuova vita al di fuori di quelle lucertole blu così limitate fisicamente.








    Edited by Yoko Littner™ - 11/7/2011, 15:59
     
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